Giocarsi la vita

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In un mondo dove impera tutto e il contrario di tutto, dove lo stupire, con qualunque mezzo, è comunicare, socializzare, conquistare. Dove il pensiero dominante sembra essere quello di: NON SI È SE NON SI ESISTE MEDIATICAMENTE, è facile smarrire il valore della vita. Troppo facile confondere l’esistere con l’essere. Troppo facile perdere il controllo del se per mostrare all’altro che ci sei. Esserci è un solitario cammino di ricerca. Un continuo evolvere, modificare, mutare in armonia con l’incognito. È mera utopia soddisfare l’ego attraverso scorciatoie. Strabiliare per ottenere visibilità, ascolto, considerazione in un talk o in un click è come giocare a mosca cieca con la vita. Nessun follower t’assicura che acchiappi stima, amicizia, affetto tempo da vivere in sintonia con chi sei. È più facile che catturi finzione, illusione, realtà spropositata in accordo con chi non sei e mai dovresti essere. Nel palcoscenico dell’esistenza ognuno è primo attore, bravo o scalzacane, convincente o deprimente ha la parte principale e il successo non l’accaparra con lo sballo, le comparsate, le gomitate, le pasticche adulterate, i selfie spericolati, le opinioni strappalacrime e quelle populiste cialtrone. L’accaparra, e con applausi, nell’essere libero dentro e fuori, espropriando dall’ESSERE contaminazioni mediatiche mercifere che desertificano il raziocinio dell’ESSERCI. Nell’oggi in cui tutto social fugge e tutto anaspecifico sfugge a una velocità supersonica, l’artista accidentale dell’esistere si gioca la vita per il nulla. Sempre più spesso la visibilità che conquista, purtroppo, è un fatto di cronaca autodistruttivo che gli altri poi raccontano fino all’esaurimento. Vero è che non è facile sussistere senza rischi, ma giocarsi la vita per un plusvalore se non è da cretini è da bari.

bydif

Giocarsi la vitaultima modifica: 2015-09-08T09:20:19+02:00da difda4
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4 pensieri su “Giocarsi la vita

  1. Purtroppo è così … il virtuale può essere meravigliosamente utile, il problema è che la maggior parte della gente lo usa per i suoi scopi egocentrici.
    Adesso che ci penso succede anche nel reale. 🙁

    Buona giornata.

    • @
      vero mr Loto, anche nella vita reale succede.
      Nel virtuale di più, alcuni esagerano o se ne servono coperti da anonimato per fini poco edificanti che a chi è “debole” costano la vita.

  2. l’apparire è diventato quasi unicamente il valore massimo dell’esistenza per tanti. ma a tanti produce danni irreversibili. o non sanno più chi sono o ci lasciano la vita.

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