“LA DONNA DELL’APOCALISSE”

 un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle “

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E’ in questo versetto dell’apocalisse che per secoli l’immaginario popolare ha identificato  la Regina della sorte di cielo e terra, la donna icona  del riscatto,  bellissima, superiore e imparagonabile a qualsiasi figura femminile alla quale anche la “serpe malefica “dovrà sottomettersi.

Per noi oggi “la donna dell’apocalisse” è  l’Immacolata Concezione, Maria, la madre amorevole del Dio Redentore, unica intermediaria salvifica, alla quale possiamo rivolgergi per intercedere presso suo Figlio il perdono, trovare conforto, ottenere sollievo agli affanni morali e materiali.

Anche le dodici stelle nella bandiera blu europea sono un chiaro richiamo alla “donna dell’apocalisse” e alle radici cristiane degli stati comunitari

 Quand’ero bambina, l’8 dicembre era un giorno specialissimo, la mamma ci faceva indossare abiti nuovi, voleva che si andasse alla Messa solenne dell’Immacolata”con un aspetto curato in onore della Vergine, in più a suo modo cercava di assolvere al detto della tradizione: “chi rinnova per Maria scampa una malattia” A dire il vero anche se oggi le cose son molto cambiate, e, il giorno dell’Immacolata per molti è una occasione per andare a sciare, fare una giterella magari in qualche capitale europea o andar per mercatini, la cosa è rimasta tanto impressa in me che non posso fare a meno di far indossare ai miei figli almeno un paio di calze nuove. Allora, grandi e piccoli, si aspettava con ansia l’evento poichè era legato anche alla credenza che si vedesse da terra passare in cielo la Madonna con gli angeli che andava a Loreto,  le sere dell’8, 9, 10  dalle 9 in poi si era tutti con il naso all’insù, non si pensava al freddo, ci si rammaricava solo se nevicava perchè in tal caso il passaggio era impossibile vederlo  Oggi, non ricordo ciò che vedevamo ma non importa, anche se era solo la via lattea  dentro mi è rimasto il ricordo di una sacralità intensa, colorita da voci e volti di devozione a Maria di una  comunità che sapeva stupirsi con poco, oltrechè  di unione familiare verso i valori trascenti senza tuttavia pesantezza, con spirito allegro e libero..

Auguro a tutti di passare una lieta giornata in compagnia

della “donna dell’apocalisse”

 con Lei accanto nulla si deve temere

Dif

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Per la cronaca: La devozione a Maria, l’ Immacolata, è molto antica. Precede di millenni la proclamazione del dogma che ha coronato la diffusa tradizione del popolo, specie nella chiesa d’oriente,  ponevano la Vergine Maria al di sopra del peccato originale, definendola : ” intemerata, incolpata, bellezza dell’innocenza, più pura degli angeli, giglio purissimo, germe non avvelenato, nube più splendida del sole, immacolata ” In occidente invece, la teoria della concezione di Maria senza il peccato, comune a tutti i mortali discendenti di eva, trovò una forte resistenza, non per avversione alla Madonna, che restava la più eccelsa delle creature, ma per mantenere ferma la dottrina del riscatto ottenuto solo in virtù del Cristo. Si deve al francescano scozzese Giovanni Duns, detto scoto e anche ” dottor sottile ” il superamento dello scoglio dottrinale con la sua convincente riflessione che anche Lei era stata redenta dal peccato originale in conseguenza del sacrificio del suo divino figlio ma fuori da ogni tempo comune. Così, nel 1476, tra polemiche e dissidenze la chiesa introduce la festa della Concezione di Maria nel calendario romano, poi, nel 1661, papa Alessandro VII con la bolla pontificia – -Sollicitudo omnium ecclesarium – la inserirà in quello universale della chiesa. Due secoli dopo, l’8 dicembre del 1824 Pio IX con la bolla -Ineffabilis Deus – sanzisce il dogma dell’Immacolata Concezione decretando con grande coraggio la fine delle secolari diatribe sul concepimento senza l’originale peccato della “donna vestita di sole” Quattro anni dopo, le apparizioni di Lourdes confermeranno il dogma della Vergine Maria:” tutta bella – piena di grazia – priva di ogni macchia del peccato originale” il prodigio sembrò un ringraziamento al coraggio del papa e le abbondanti grazie che piovvero sull’umanità alla devozione secolare del popolo al cuore dell’Immacolata. Attualmente, la chiesa per stigmatizzare l’importanza della Concezione Immacolata della Beatissima Vergine Maria celebra la messa -gaudens gaudebo-

 Molti sono gli artisti che hanno cercato di raffigurare la grazia e l’ indiscutibile purezza di Maria, quella sopra è un’opera del Tiepolo conservata al museo del prado a Madrid

“LA DONNA DELL’APOCALISSE”ultima modifica: 2010-12-07T17:22:00+01:00da difda4
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12 pensieri su ““LA DONNA DELL’APOCALISSE”

  1. Sento Maria sempre accanto a me,anche mercoledì scorso,quando la mia mammotta ha avuto un brutto infarto,sono sicura che lei ha appoggiato una mano sul suo cuore e tutto è andato bene,prendendolo in tempo.Ora sta meglio,ma ha bisogno del mio aiuto e sarò quindi saltuariamente sul pc
    un abbraccio
    Elena

  2. Maria , la nostra mamma celeste, nelle sue mani ho affidato la mia vita…

    Grazie Lyly, per il tuo sostegno, la mamma va ogni giorno meglio, certo data la sua età ci vorrà ancora molto tempo prima che si rimetta del tutto…. un abbraccio e buona giornata!

  3. Mi ha fatto piacere leggere queste informazioni, che in gran parte non conoscevo. Specie le usanze della tua infanzia. Ho sempre un po’ di nostalgia per quel mondo.
    Buona Immacolata anche a te.
    Un saluto.

  4. MOlto bello questo articolo ; poche persone si sentono libere di trattare tematiche religiose come fai tu, perchè spesso chi ne parla viene messo alla gogna…
    Mi piace in particolar modo che tu abbia ricordato che la bandiera europea richiama il simbolo mariano delle 12 stelle… in un’Europa che cede giorno dopo giorno al laicismo, che chiede di togliere i crocefissi, sarebbe bene ricordarlo…
    Un abbraccio e un grazie per saper guardare gli aspetti profondi delle cose, che a volte dmantichiamo.

  5. …ciao Dif ….bellissimo ed interessante il tuo post ….
    da noi l’Immacolata Concezione è la patrona del paese, si festeggia l’8 e il 9 dicembre così io, oltre ad esser grata ai miei genitori per avermi messo questo “grande ” nome godo anche dei festeggiamenti di questi giorni …..
    ti mando un bacio grande
    a presto
    Immacolata …….

  6. weeeeee ciao diferita credo che hai fatto uno sbaglio clamoroso non c’è riferimento alcuno al cristianesimo nella bandiera europea, figuriamoci poi al culto del marianesimo

  7. Ciao Mia Carissima Amica Dall’Anima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Bellissimo questo post!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Senza dubbio tutti ci siamo figli di Maria ed possiamo camminare nella vita senza paura perchè abbiamo la sua tenera prottezione del suo sguardo.

    Tutto il bene per te e i tuoi cari.
    Hermoso fin de semana!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Conocerte fue un milagro de la vida un regalo:)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))

  8. L’immagine di Maria
    come quello di “madre” per eccellenza
    nel pieno rispetto di chi ha fede
    così la intendo e posso condividere
    ma credo altresì che per estrema coerenza
    si dovrebbero separare stato da religione
    e… restando in tema…
    così dare a Cesare quello che è di Cesare…

    Mi piace sempre quello che scrivi
    Buon fine settimana dolce Difda 🙂

    BriCciole………………………………

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