Pane di vita

ostia

“Io sono il pane vivo disceso dal cielo.”

La solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, meglio nota  come Corpus Domini,  celebra il grandissimo mistero dell’Eucaristia ” il pane vivo”  promesso da Gesù a Cafarnao :“Io sono il pane vivo disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno;e il pane che io darò è la mia carne, per la vita del mondo!” e da come si legge in Gv  tanto sconcertò  seguaci e giudei. “Come può costui darci la sua carne da mangiare?”ma a cui Gesù allora ribadì con: “In verità, in verità vi dico:se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, ha la vita eterna ed io lo risusciterò nell’ultimo giorno, poiché la mia carne è un vero cibo ed il mio sangue è una vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me ed io in lui!” . Poi,  ciò che aveva annunciato a Cafarnao, cioè la promessa del “pane vivo” Gesù non solo la riconferma nell’ultima cena : “ prese un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo:“Prendete e mangiate: questo è il mio Corpo! Prendete e bevete: questo è il mio Sangue! “mantiene anche la promessa ” sarò con voi sempre, fino alla fine dei tempi” e   istituisce il Sacramento dell’eucarestia fate questo in memoria di me. 

Come detto  la solennità del Corpus Domini celebra il mistero dell’Eucarestia.  Il più grande dei misteri . La presenza di Cristo nel santissimo sacramento? Difficile da comprendere con la razionalità! Soltanto l’intelletto che accetta la parola di Dio con fede accetta il  Cristo presente nell’eucarestia. Un Cristo presente sia in corpo che spirito una presenza reale fonte  di unione profonda, di intima relazione  del suo esistere in comunione con ognuno di qualunque generazione.  Vale a dire, Egli in ognuno e ognuno  in Lui.  Non è mica  facile contemplare il Santissimo  e  diventare una cosa sola  con Gesù! . Già, ma   neanche è  facile percepire la complessità del l’incarnazione. Quindi anche se non è facile comprendere che pane e vino diventano Cristo stesso  l’importante che ” l’ostia ” , che si adora o si riceve,  sia rispettata in tutta l’interezza. di fede nel   suo mistero di “pane vivo disceso dal cielo”

c d

Una festa del Corpus Domini a tutti!

Bydif