Allora vediamo chi e come sono singolarmente le 5 inseparabili “amiche” di casa benefiche al comfort salubre:
La Dracena o dracaena, dal greco drakaina, è una pianta sempreverde da appartamento molto apprezzata per la sua eleganza ornamentale e le caratteristiche di adattabilità all’ambiente domestico o chiuso. Originaria dei paesi caldo-umidi dell’Asia e dell’ Africa, alcune varietà addirittura delle Canarie, ha foglie nastriformi verde scuro o in differenti variegature, a volte tra le lunghe foglie distribuite lungo i fusti in ciuffi sbocciano piccoli fiorellini bianchi assai profumati. Molto gradevole e raffinata è semplice da coltivare, tuttavia per favorire crescita e durata va posta in angoli ben illuminati, tenuta lontana da raggi diretti del sole, correnti d’aria e innaffiata quando la terra risulta asciutta. Ma a parte l’amenità estetica la Dracena è una pianta utilissima in ogni ambiente in quanto ha molteplici virtù: produce ossigeno, rimuove acetone, benzene prodotto da combustione, controlla l’umidità degli ambienti, purifica l’aria, il che non mi sembra poco per farne una fedele amica. Oltre a ciò da una delle sue specie, la dracaena draco, ovvero femmina di drago, da millenni si estrae una resina usata come colorante per ottenere una tonalità di rosso intenso, più conosciuta come rosso sangue di drago. Nel linguaggio dei fiori la dracena è simbolo di augurio, di felicità, e durevole amicizia. Quindi bella e benaugurante per un regalo.
La Vriesea, originaria dell’america centro meridionale, è una pianta perenne dalle foglie carnose, lunghe e coriacee, generalmente lucide con striature trasversali più scure e margini lisci che formano delle rosette con coppe centrali dalle quali emergono infiorescenze a forma di spighe piatte di colore intenso, giallo o rosso rubino. È una bella pianta ornamentale appartenente al genere bromeliacee che ama gli ambienti caldo umidi, i luoghi luminosi riparati dai raggi solari diretti, le innaffiature regolari ma piuttosto scarse. Efficace nel ridurre l’elettrosmog, l’umidità e aumentare l’ossigenazione ambientale. Nel linguaggio dei fiori la Vriesea, simboleggia la forza dell’amore. Quella forza magica dell’amore che può nascere e sopravvivere solo per misterioso atto d’amore della natura. Difatto, come tutte le piante epidite, ovvero che vegeta senza il bisogno del suolo, cresce in condizioni estreme tipo in una corteccia, un ramo o in cima a un fusto d’albero tanto da sembrar che voglia sfidare le leggi naturali.
La Guzmania è una pianta di origine tropicale ideale per dare colore all’interno di ambienti familiari e uffici. Appartiene ad un genere di piante erbacee, perenni, sempreverdi, generalmente epifite. Ha la caratteristica di avere foglie lineari, che formano una rosetta al cui centro una cavità detta vaso, in cui si accumula e viene trattenuta l’acqua. La sua particolarità è legata al graduale colore che assumono le foglie e non alla fioritura. Il fiore, racchiuso all’interno del fogliame dal colore intenso e che mantiene la sua bellezza a lungo da rendere la Guzmania insolita e ammaliante, infatti dura soltanto pochi giorni. Tuttavia solitamente Il fiore di questa pianta, avvolto nelle brattee, tende ad essere associato ad un’immagine di fascino, bellezza ed eleganza. Data la sua origine, predilige indubbiamente il clima umido però non richiede particolari cure e attenzioni, benché… a dirla tutta… necessita di alcune accortezze tipo una buona luminosità, una temperatura non inferiore a 15 ° e giuste innaffiature per lo più quantificate in dosi di acqua limitate a mantenere il terreno umido. La guzmania, il cui nome deriva da un omaggio ad Anastasio Guzman, un naturalista spagnolo del 1700, oltre ad essere bella da vedere, poiché è in grado di depurare l’aria, è una pianta utilissima per la salute. Nel linguaggio dei fiori, simboleggia la gratitudine, il carisma, la legittimazione onorata. Quindi , omaggiare una persona con questa pianta significa affermare che è affascinante, incantevole o si è onorati di conoscerla. Seppure poco longeva è pianta alquanto resistente quindi adatta per abbellire ambienti o studi professionali, donare e direi perfetta a soggetti stravaganti, che amano rischiare.
In conclusione, 5 piante amiche, belle e utili da tenere in casa o in ufficio, in primis per depurare l’aria da elementi inquinanti dannosi al benessere fisico, di seguito per gratificare sensi estetici e olfattivi e…perchè no anche per assorbire le qualità misteriose implicite nella loro singolare simbologia.
Buon fine settimana di luce e colore!
bydif