Si riparte?

si riparte

Lo spirito c’è, la determinazione pure ma…Ma con il clima rovente che ti evapora l’energia uhm… Mi sa che sarà ‘na faticaccia! Indubbiamente pensare di ripartire non è facile. Tra la calura infernale che fa bollire senza tregua questa terra piatta, piatta e inaridisce ogni cosa d’attorno e già alle otto del mattino ti spiaccica di sudore e te allucina le forze che non incita all’azione, te ispira il desiderio di cincischià davanti al condizionatore. E menomale che me so decisa a vince la riottosità dei condizionamenti e fammeli istallà. I problemi che non mancano mai di piombare tra capo e collo da ridurti in marmellata. I giornalieri informativi de gradi, de bollini paonazzi, de estremi livelli che te zeppano de paura e te fanno impalà il minimo desiderio de movete dal fresco de casa. Tra tutto il resto che bolle e ribolle nel pentolone planetario e te subbissa de notizie de guerre, de persecuzioni, de stupri, che te capponano la pelle, de roghi, de ogni sorta de obbrobri e de indegnità umane che te flosciano l’anima e te fanno ammutinà l’encefalo. In conclusivo, la ripartenza se va? Se va… tra li bombardi continui de arroventi,  tutto un pot pourri de nefande che te tenaglia,  l’energia è bassa, le rotelle più che girare se intoppano, l’ispirazione s’ accartoccia sul palo secco,  la voglia del dire e fare se svapora in fretta… se va,  va lenta!

Eh si, non c’è agevolazione a ripartire, al contrario c’è tanto che stimola all’inerzia.

Bensì, abbisogna. La vita non è fatta de ferie e trastulli.

Beh, se abbisogna ripartì, sarà na faticaccia ma co sta capatosta se riparte. Anzi… Anzi l’è meglio che me la sgrullo dal panico e me sollevo da sto appiattimento senza nicchià. Tanto più che a medità de estate torride, de vicende intricate, de pressioni, de fatti orridi, de chiacchiere  esterne, ne ho passate assai. Dunque…sfiancarsi per rimettersi in moto non è una novità. Anzi, anzi l’è un consueto. Sennonché devo confessà na cosa. Stavolta a mandamme in tilt la centralina energetica che me fatica l’arripartì, non so’ stati i 40, 41 gradi. A tempi de solleone c’è da spettà. L’è stato lo schifio de notizie de cronaca. Però

Però sai che penso amico blog? Forse, condividere riflessioni, impressioni e qualche stravagante sfrizzettio fantasioso con te me aiuterà. Perlomeno a ritrovà un po de slancio comunicativo che me toglie de dosso l’uggia de stassene in ritirata per panico de abbrustolì al solleone, de esse rapinata, truffata, vituperata o presa a sassate durante una passeggiata.

Quindi? Quindi ci sarà da sudare sette camicie ma si riparte!

... dyf blog

By Dif