TERRORISTA KAMIKAZE

kamikaze.JPG

Islamico, se sei  verace

Non imbottirti di piombo fugace

Deflagrando in botto artificiale

L’anima non diventa immortale

Sprofonda come  saetta

Nel vulcano di vendetta

 Liquefatta da lava maledetta

Scivola in budella putrefatta

D’ avidi mostri orditori

Venditori di purificazione

Mangiatori di sconoscenza

Terrorista suicida

Non farti macellaio

Per carismi scellerati

Indottrinati da jihad

Contorti implacabili

D’immortali riscatti

Non finire nella trappola

Come topo lusingato

Da boccone allettato

Rifletti sull’odore

Fetido ch’ emana

T’istiga al martirio

Compra l’immateria

Con pugno di bezzi

Di lavaggio sepolcrale

Ti vomita all’inferno

Lordo di sangue umano

Ti condanna a vagare

Abbietto all’infernale

Cingi il petto e la vita

Con tritolo di verità

Riatta d’immolarti

Tirarando il  trucido laccio 

Miraggio talebano

Escluso dal Corano

Scegli l’eroica salvezza

A morir di natura

Sprezza dogmi a misura

Mercenari sobillatori

Combatti l’ insania dell’jihad

Promuovi le leggi d’Allah

Pacifica opposte frontiere

Origini di stessa radice

Kamikaze terrorista

Scoppiando disonori la terra

Il Dio per il quale muori

Concusso da terrori fasulli

Ti getti fra le braccia dell’orrido

Non ti purifichi lavandoti nel sangue

Ti condanni a Giudizio imparziale

A ramingare in eterno

Kamikaze

Cingiti di pace, avrai la gloria !

bydif

Purtroppo oggi hanno tirato il laccio, hanno spezzato le vite di sei nostri “RAGAZZI ” della folgore 

 

SARA’ O NON SARA’ ???

 

Da quando ho sentito parlare di influenza pandemica ho un dubbio atroce che mi assilla e tormenta notte e giorno creandomi un disagio e un’irritazione profonda.  Sarà questa oppure no? Ma se è questa significa che anche l’altra parte del messaggio …. Possibile? Sarebbe veramente triste e sconvolgente.

 

Il dubbio deriva dalle “reminiscenze scomode”poiché ce ne è una che tamburella nei meandri del mio cervello e strimpella senza sosta pressappoco cosi:

“Ai primi del nuovo millennio  prima  di …….  una nuova peste invaderà il mondo, sarà ben peggiore di quelle verificatesi precedentemente. La sua diffusione sarà favorita da  assuefazione, maggiore facilità a spostarsi ed a trapiantarsi. Le sue cagioni scaturiranno da manipolazione mutante di un focolaio infettivo virulento con trasmigrazione degenerativa, simile   a quello  che causò vittime ai primi del   novecento ma assai  diverso nel  percorso endemico. A mano a mano che dilagherà  aumenterà la sua potenza aggressiva e  maligna provocando  una pestilenza mondiale. Sarà difficile individuare la vera origine trasmutativa e ripercorrere i cambiamenti sia per la velocità di propagazione sia per le reazioni diverse delle difese immunologiche dell’uomo, proprio quest’ultime saranno responsabili della sua imprevedibile variabilità. Prima che l’uomo trova il rimedio per debellarla migliaia e migliaia di vite umane andranno perse”

 

Pensabile  che una delle rivelazioni che mi arrivarono per vie traverse si riferisca all’influenza che sta girando? Spero proprio di no. Anzi mi auguro che il termine peste sia stato metaforico, voglia  indicare solo una grande facilità al contagio e non una diffusione infettiva di natura ostica.

 

Stando a quanto riferiscono le organizzazioni sanitarie questa influenza è blanda, inoltre sembra che le case farmaceutiche hanno già pronto il vaccino per cui i rischi di una “pestilenza” non sussistono.  Allora perché non riesco ad essere ottimista e sotto sotto ho un po’ di fifa?

Cosa temo di più l’influenza pandemica (  ha già fatto vittime quindi c’è già del vero  e non vorrei che fosse sottovalutata per tenerci tranquilli) o quello che viene  dopo nel caso sia quella profetizzata?

Temo ambedue. Perché se è vero quanto qualcuno mi ha trasmesso  si apre un periodo amaro per l’umanità,   entrambe  portano vittime, coinvolgono un gran numero di individui e ribaltano gli equilibri mondiali.

.

Purtroppo anche se mi sforzo di non dargli importanza la pandemia non passerà velocemente. Troppe volte i dubbi che mi hanno assillato perché razionalmente rifiutavo l’idea di un condizionamento paranormale, si sono trasformati in realtà per scartare l’ipotesi  che stavolta sia diverso, tanto più considerando  che mai  erano in ballo tante vite umane come in questo caso.

 Non voglio essere allarmista ma non posso fare a meno di nutrire  il sospetto che l’influenza attraverso i vari contagi  inevitabilmente diventa pericolosa. Anzi da quello che mi risulta “subisce una metamorfosi, si frastaglia, diventa come un albero con tanti rami ibridi germogliati  per un insieme di concause dovute a luogo, clima,  abitudini e caratteristiche etniche dei soggetti coinvolti. Ovviamente  la varietà dei rami eterogenei impedirà di isolare il germe patogeno che l’ha prolificati, sarà difficile distinguere tutti i virus espansi e produrre un  antidoto immunizzante  unico. “

 

Oggettivamente mi preoccupano due cose: i tempi della disponibilità  del vaccino perchè se superano una certa soglia il contagio assumerà proporzioni gigantesche; l’efficacia del vaccino messo a punto in base agli studi del ceppo iniziale  e attualmente in produzione. In base alle “conoscenze scomode” appare parziale, idoneo per  estirpare quella parte di  pandemia che mantiene le caratteristiche di partenza  ma sicuramente insufficiente  ad immunizzare le variabili. Serviranno antidoti diversi per coprire la dilatazione veicolata dagli innesti evolutivi del virus per  evitare  una  massiccia e pericolosa  diffusione dell’influenza definita A/H1N1 ( Veramente analizzando  la sigla dal punto di vista teosofico, o per meglio dire in modo insolito, si individua un elemento di disturbo capace di sorprese impensabili. Se non fosse stata  precisata dai virologi si potrebbe pensare che non è un caso!!  ) 

 

Mi auspico per il bene del  mondo intero che ricercatori e scienziati  del settore non tralasciano di considerare che il virus può comportarsi in modo bislacco, attecchire nell’uomo  in modo diversificato,  in tal modo potranno  anticipare  vaccini  correttivi. Inoltre che il governo adotti misure cautelative, si adoperi per anticipare i tempi e disponga  la vaccinazione di  tutta la popolazione.

 

Le notizie che circolano mi atterriscono. Per l’influenza forse la scienza è in grado di scongiurare la calamità comunque la si definisca mettendo a punto, il prima possibile, vari antidoti, dato il progresso scientifico e la capacità di alcuni studiosi di andare “oltre” Ma per il resto? Non esiste vaccino.

Allora?   Allora con tutte le mie forze faccio i debiti scongiuri per allontanare  il pericolo di una pandemia perché contemporaneamente scongiuro anche  l’altra parte cruenta del messaggio,  benché in certe  notizie ravviso  presupposti che non lasciano alternative

 Ad ugni buon conto, nel dubbio  sarà o non sarà pestilenza,  il miglior rito scaramantico è farsi vaccinare!!!