Ocio, arriva messer otto!

ann 2024

Per la regola della crono legge dell’universo anche messer 7, 2023, volente o nolente cederà l’annual trono al suo susseguente. Cosicché, chi prima o chi dopo, in ogni parte del pianeta con botti e fracassi ai rintocchi del tempo darà il benvenuto a messer otto, 2024. Al che occio! Perché al solo guardallo l’è un tipetto che comunica d’esser piuttosto complesso nel suo interagir terrestre. Di fatto valutando la sua “mise” numerica 2+0+2+4 appare evidente che è tutta “stoffa” valoriale passivo-ricettiva. Vale a dire a bassa vibrazione dinamica autonoma e alta assimilazione di stimoli e fattori esterni. Per cui riflettente scarso spirito di creatività indipendente e alquanta sensibilità ricettiva a esortazioni di eventi fortuiti. Dopodiché osservando la cifra della somma teosofica( 2+0+2+4=8 ) chiaramente l’aspetto 8 riconferma tutte le proprietà motivazionali basiche ma al contempo il suo costrutto complessivo evidenzia un carisma magnetico, una predisposizione organizzativa energica e un carattere che abbonda di ambizione, forte carica realizzatrice, abilità a concentrare le energie alla ricerca di denaro e gratificazione materiale. Al che si può affermare che l’è proprio un messer anno ben equipaggiato di doti vantaggiose da elargire per cui è vitale avere occio da cogliere le circostanze positive che dispensa e profittarne. Detto ciò va da se che il quesito è: vabbè… bensì in concreto l’anno del suo regnar cosa potrà mutar nel panorama singolo o global? O: “ co’ sto messer 8 sarà in meglio o in peggio l’andar di ogni uman”? Beh, di sicuro il cambio di messer cambia le vibrazioni e in conseguenza gli influssi che irradia nel singolo e nel collettivo. In meglio o in peggio…è un dilemma scespiriano! Difficile asserire in toto se la sua influenza sarà a pro o contro. Tanto più che a volte può essere assai soggettivo cogliere la differenza nell’uno o nell’altro senso. Comunque a livello sintetico un regnante con caratteristiche 8 non può esimersi dal promuovere interessi monetari, impegnarsi al massimo nelle vicende materiali, rimarcare l’importanza ai massimi livelli della reputazione e posizione sociale. Per cui è messaggero di influssi fortunati, di obiettivi concreti, soprattutto di fervore emotivo per le questioni meramente vantaggiose al progresso finanziario nonché di controllo vigile delle risorse economiche.

Premesso ciò, quel che il pensier può esprimere di messer Otto, 2024, nel generale previsionale complessivo, che l’annata del suo regnar verte tutto sulla materia, intesa come traguardo di progresso e agiatezza terrena. Tant’è che i suoi dogmi sono danaro, potere, seduzione. Per cui sprigiona impulsi a concentrare desideri e sforzi, singoli e collettivi, a tutto ciò che porta benefici, vantaggi, successo, opulenza. Con le sue vibrazioni indirizza a cimentarsi in imprese di rilievo e intraprendere percorsi di maggiore appagamento economico, nonché di prestigio. Influenza atti e intenzioni ad allargare gli orizzonti di dominio, di comando, di capitali, di profitto. Offre abbondanti prospettive di conseguire traguardi autorevoli, accedere a posizioni professionali, di commercio, finanziarie, sociali prestigiose. All’uopo incrementa a relazionarsi con personaggi influenti o persone di ottima onorabilità pubblicamente riconosciuta. Agevola a sfruttare gli stimoli del contesto per elevarsi in carriera, ottimizzare le condizioni esistenti e i guadagni, accrescere il prestigio socio-economico, concentrare l’attenzione sul business e stabilizzare le situazioni precarie. Avvantaggia tutte le professioni, le questioni amministrative e qualsiasi genere di affari e contratti. Facilita le realizzazioni ambiziose e importanti. Asseconda il successo costante delle attività produttive. Aumenta l’abilità pratica, la capacità di guadagno e amplia le possibilità di crescita patrimoniali. Benefica qualunque operosità tenda all’arricchimento ma in particolar modo privilegia chi punta in alto o a risollevarsi da crisi economiche. Inoltre oratori, medici e medicina, psicologi, scritti e scrittori, editori. Esperti di marketing, consulenti di società, banche, risorse, trasporti marittimi. Industriali, capi di enti, politici impegnati in campo monetario e territoriale.

Pertanto con messer otto per aver successo e arricchire il portafoglio è fondamentale non circoscrivere il proprio raggio d’azione ma andare oltre, guardarsi attorno e attivarsi a recepire in qualunque circostanza la possibilità propizia, finanziaria, professionale, di commercio. Soprattutto l’occasione di incamerare introiti, osare e approdare ai traguardi ambiti. Insomma con messer otto è obbligo porre l’attenzione sul denaro, gli affari, l’attività, ogni tipo di guadagno, non porsi confini progettuali di acquisizione di benessere e agire con ottimismo e senso di responsabilità. Tuttavia senza bleffare, travalicare i limiti della correttezza. Perché? Perché ogni imprudenza fallosa di minimo può costare solo la stima tanto personale quanto collettiva se riferita a capi di governo, stati, dirigenti, ma di anche ben altro di più pericoloso se agisce di massima. Di fatto sotto la sua influenza non è raro per chi agisce in modo scorretto, smodato o ingiusto incappare in capovolgimenti di vita, di inversione di tendenza decisionali nei posti di comando. Come dire “chi troppo vuole nulla stringe” e… il ricco si può ritrovare povero, quanto un capo di governo spodestato. Quindi ocio !Anche perché, nel simbolismo numerologico il messer otto è quotato cifra di passaggio di influenza karmica, di elaborazione di esperienze attuali e passate debitorie da assolvere. In conseguenza ogni insolvenza o reiterazione può amplificare il debito karmico da pagare e condizionare negativamente le aspirazioni annuali.

Comunque, messer 8 nel suo insieme è generoso tutto l’anno con tutti e in ogni settore vitale, lavoro, soldi, amore, benessere fisico. Nei suoi giorni di dominio sui terrestri benefica qualunque impegno e operosità, ovviamente purché sottintenda i suoi principi fondamentali di accumulo e gratificazione materiale. Aprile, Giugno e Agosto sono mesi fondamentali a cui porre molta attenzione sia per evitare di esasperare le situazioni con le proprie mire, sia di perdere di vista le occasioni proficue che elargisce. Va anche detto che nel suo essere rivela motivazioni inconsce che inducono a subire gli avvenimenti, lentezza reattiva, diffidenza, suscettibilità e scarsa fiducia, mancanza di fantasia nel reagire ad eventi inconsueti, per cui talvolta istiga ad isolarsi, allontanare gli altri comanche ad alterare opinioni e avvenimenti, palesarsi tirchio, avido possessivamente esagerato.

A chi fa pro? A oratori, medici e medicina, psicologi, scritti e scrittori, editori. Esperti di marketing, consulenti di società, banche, risorse, trasporti marittimi. Industriali, capi di enti, politici impegnati in campo monetario e territoriale. In particolar modo privilegia chiunque punta al massimo.

A chi va contro? Autoritari e tiranni, avidi, dominatori smodati, corrotti, vendicativi, a chi ha mire esagerate di potere in senso lato, soldi, cose terre, persone, fannulloni, parassiti, strozzini.

Che pronostica?

Beh…Seppure qualche aspetto negativo prodotto dal regnar di messer 7 nei primi 3 mesi può perdurare e causare qualche sconcerto, di non allarmarsi, dacché poi messer otto agirà e tutto cambia, gli affari iniziano a prosperare e, forse sul finire dell’anno concede anche di cavarsi qualche capriccio, magari di sperperare qualche euro in beni voluttuari. Di fatto avverte che il 2024 è l’anno adatto, per migliorare le condizioni economiche, e di lavoro. Fare strada, avanzare di grado e assumere il potere che ne deriva. Organizzare il tempo. Sistemare il sospeso, latente o inconcluso nei mesi o anni precedenti. Consolidare la posizione in ambito lavorativa-socio-economica. Al proposito raccomanda di frequentare ambienti diversi dai propri, stringere amicizia e relazionarsi con soggetti influenti o perlomeno che possono appoggiare le iniziative e i progetti a cui si aspira, soprattutto in caso di necessità di apportare cambiamenti o risolvere problematiche di rivolgersi sempre ai vertici. Ovviamente annuncia che lascia poco spazio al relax, ai flirt, e tutto ciò che non porta profitti concreti. Tuttavia aumenta l’attrazione, il potere seduttivo, la fermezza nelle relazioni sentimentali, tanto per stabilizzarle quanto per interromperle allorquando percepisce scarsa lealtà o collaborazione. Data la sua indole di logica favorisce le unioni per interesse, per reputazione e per consociazione collaborativa. Assicura che premia chi si attiva per migliorare le proprie e altrui condizioni, ambisce ad essere un valido componente della comunità, si dimostra equilibrato nel dare e avere dell’esistenza. Però punisce chi spende male le proprie energie e risorse, esagera, abusa del suo potere, progetta di arricchirsi in fretta o fa tutto esclusivamente per soldi. Vale a dire con lui sul trono annuale fatalità o ricompensa son sempre in agguato, per cui ribadisco al piccolo e al grande ocio alle azioni e alle decisioni. In conclusione, l’anno di messer 8, 2024, è l’anno in cui recepire ogni indizio fortunoso in quanto è quello nel quale possono svilupparsi tutte le migliori prospettive economiche e fruttare notevoli possibilità di avanzamento nella scala socio-professionale. Inoltre portare alla luce e maturare tutto il lavoro svolto con fatica nei 7 anni precedenti e dirigere con perizia su strade nuove con svolte di successi persino impensabili. Al che si potrebbe definire un anno da vivere col massimo di intensità fisica e mentale.

Che dire in più su messer otto? Probabilmente che è poco spirituale, mistico o teorico e per niente diplomatico. Che universalmente è considerato il numero dell’equilibrio cosmico ed è la chiave per accedere ai segreti dell’infinito. Che incarna il benessere materiale a cui l’uomo tanto ambisce. O che induce gli individui ad incrementare l’ ambizione a raggiungere traguardi ai massimi livelli e che nell’incrementare la corsa al podio bramato c’è rischio che incrementa la frequenza di fatti e avvenimenti non proprio rassicuranti. Che nel suo anno sia nel panorama mondiale che in quello individuale ci saranno fluttuazioni e scelte difficili che richiederanno equilibrio nel valutare alternative e soluzioni decretando ai fini conclusivi successo o fallimento. Che nello scenario mondiale coi suoi input può scatenare nei capoccioni la cupidigia d’accaparramento da vederne delle belle. O che tra rischi e prove al suo sparire può consegnare ai mortali conclusioni straordinarie Oppure che l’avvenire di tutti dipende da una persona molto influente. Di certo v’è che, nel bene e nel male, è un anno in cui, denaro e potere sono i focus di ogni scenario terrestre. Quindi meglio accogliere la sua venuta col sorriso da ingraziarsi i suoi influssi benefici e magari metter nel forziere del destino un avvincente avventura.

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Nel puntualizzare che messer Otto incarna la quintessenza del benessere materiale a cui ogni umano tanto ambisce, auguro a tutti di passare in sua compagnia giorni piacevoli e proficui. Particolarmente che metta nella bisaccia di ognuno quello che desidera o con i suoi prosperi influssi realizzi ciò che gli è più conveniente nell’esistenza. Buonissimo 2024!

bydif 2 - Copia         Dalla galassia stellare di messer 8 una pioggia di auguri

di un  Buonissimo 2024!

qualche curiosità sul numero otto:
la sua forma è ottagonale
il colore il blu
nella cultura cinese è numero fortunato
è numero razionale
8 è simbolo dell’Infinito
l’8 appartiene al gruppo dei numeri primari
è il numero della rosa dei venti,
dei petali del loto,
esotericamente è considerato simbolo dell’equilibrio cosmico.
nel linguaggio dei nummeri significa la vittoria,il karma, il denaro inteso come energia propulsiva.
nell’umano l’8 incoraggia a prendere il controllo del destino
nella simbologia cristiana esprime un nuovo iniziodi creazione e la resurrezione
l’8 è il numero di Gesù Cristo
In greco, il nome di Gesù equivale a 888.
nel buddismo è le otto vie

nei tarocchi otto è la carta della giustizia

otto

….a presto le previsioni sibille

Orazione contadina a santa Lucia

s luce

O luce dell’eterna bellezza del creato, splendente martire di fede, dono incondizionato d’amore a Cristo, aiuta questa umanità smarrita, brancolante nel buio spiralidoso della violenza, dell’odio, della vendetta, disorientata dai richiami della fugacità del se annaspa nei meandri dell’illusione temporale.
O beatissima luce virtuosa dello sconfinato, illumina il cammino di ogni esssere umano confuso, debole, incerto, vagante nei mille e mille rivoli oscuri, solleticanti la vanità, l’egoismo, l’inganno, la sopraffazione, la voluttà dei beni transitori da vedere la strada chiara del bene supremo.
O iridescente fiore del giardino celeste, fulgido esempio di volontà , supporta questa umanità a trovare la via della nobiltà del cuore che allontana la mente dalle debolezze nefande e inonda lo spirito di lodevoli positive qualità.
O glorificata fanciulla luce viva del cielo che non conosce calar del sole volgi i tuoi occhi fulgidi e belli sul mondo e guida ognuno che vi coesiste a vedere il sentiero della verità, dell’equa comunanza, del reciproco rispetto, del pacifico dialogo.
O amatissima Santa lucia innocente vergine di altruismo, i cui occhi oltrepassano l’usura del tempo, dona all’umano la saggezza di saper guardare oltre il proprio naso da scorgere gli spiragli per abbattere i muri, i fili spinati, le intolleranze, gli estremismi, i malversi ispiratori di stoltezze antiumane, soprattutto a riconoscere i negatori dei valori del Cristo a cui Tu donasti la vita.

O Santissima lampada universale del Cristo Salvatore,  con cuore de fiamma e  spirito de fede  alla Tua divina luce el popolo de campi, de semina e de fatica ora, ringrazia e se raccomanda ”  Santa Lucia mia apre la porta de casa mia faie entrà luce pane e cortesia ma siccome el fredo strussia, la neve è pla via, prima di chioviri sui campi e la capa mia lampìa” empiù cunserva la vista, chè a smia  l’aptit no  manca mia”

santalucia

per la cronaca:Si narra che a Siracusa viveva con la madre una nobile fanciulla di nome Lucia, cristiana di fede profonda, già da piccola, in segreto, in cuor suo votò la  vita a seguire e amare Gesù. Bellissima e amorevole verso tutti e caritatevole con i meno fortunati attrasse un giovane pagano al quale fu promessa . Però, Lucia, essendosi consacrata totalmente al Signore, prima rinuncia al patrimonio donandolo tutto ai poveri poi nell’anno 304 al matrimonio. Al che il promesso sposo irato e furente per il rifiuto la denuncia. Cosicchè per le leggi imposte da Diocleziano il governatore Pascasio la fa arrestare proponendole in cambio della libertà di rinnegare il suo credo e omaggiare gli dei pagani. Bensì Lucia forte di fede, volontà e coraggio senza esitazioni gli rispose:” Sono la serva del Dio eterno, il quale ha detto: quando sarete trascinati dai giudici, non preoccupatevi di cosa dire, perché non sarete voi a parlare, ma parlerà in voi lo Spirito Santo”. Acciò di tanta temerareità Pascasio la condanna ad essere esposta nel lupanare, cioè essere rinchiusa nel bordello. Un oltraggio gravissimo per una vergine. Ma si racconta che quando i soldati arrivano alla sua casa e provano a portarla in quel luogo della vergogna, l’esile e delicata fanciulla sprigiona una forza miracolosa e né uomini, né buoi, né il fuoco, né la pece bollente riescono a smuoverla. Così Lucia condannata a morte dai soldati viene brutalmente sfregiata e oltraggiata nel corpo e nello spirito, sgozzata e cavati i bellissimi occhi al che si dice che il Signore subito glielì rimise a posto. é da questo atto barbaro che nelle tante iconografie scaturisce l’immagine della santa con in mano un piattino su cui mostra gli occhi. Ciò detto si memora che durante il martirio predisse la fine di Diocleziano. Nella tradizione popolare è leggendaria una frase da lei pronunciata durante le torture: “Farò vedere ai credenti in Cristo la virtù del martirio e ai non credenti toglierò l’accecamento della loro superbia”.

Il nome Lucia  deriva dal greco lyke e dal latino lux, lucis, che significano entrambi luce.Simbolicamente luce estesa anche al valore di via Lucis, cioè cammino di luce.

Santa Lucia morì martire perchè cristiana sotto la persecuzione di Diocleziano il 13 dicembre del 304 a Siracusa per ordine del console Pascasio.

Le fonti più antiche e attendibili su Santa Lucia sono gli atti greci e latini degli inizi del V secolo.
Le sue spoglie riposano nella chiesa dei SS. Geremia a Venezia.
Il culto a Santa Lucia si diffuse quasi subito in tutta la Sicilia, poi nel Nord Italia in particolar modo Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, e paesi nordici.
In Svezia, la festa di Santa Lucia è tra le più attese del periodo natalizio. Le ragazze si vestono di bianco e si adornano il capo con una corona di sette candele.
Da generazioni i bambini le scrivono una letterina poichè è tradizione che ogni 13 dicembre la lucente e dolce fanciulla, coperta da un candido velo, accompagnata da un asinello e dal suono di una campanella viaggi in terra e lasci loro caramelle, dolci e giocattoli.

La santa é molto venerata anche nell’Oriente ortodosso

Santa Lucia è patrona di Siracusa e di Venezia insieme a San Marco; dei fidanzati, dell’Amore Vero, quello che resiste e supera le prove della convivenza esistenziale, degli oculisti, ciechi, elettricisti e tutte le malattie degli occhi.
Per tradizione nella mia terra chi cerca qualcosa e non la vede, pur avendola davanti, esclama: “Santa Lucia mia dammi li occhi pe vedè chaccè in su la via!”

II 13 dicembre molti fedeli si recano nelle chiese dedicate a santa Lucia per chiederle di vegliare sulla loro vista.

In Sicilia la si invoca in diverse pratiche magiche, accompagnate dalla recita di particolari scongiuri.

Secondo la sapienza popolare il 13 dicembre festa celebrativa della sua morte è “lo giorno più curto che ce sia”. La scienza lo smentisce ma il detto resiste.

Tanti i proverbi dedicati a Santa Lucia: “Santa Lucia, sàlveme j’occhi!”;“Da Santa Lucia il freddo si mette in via”; “Per Santa Lucia il giorno corre via”; “Santa Lucia con il fango, Natale all’asciutto”; “Per Santa Lucia e per Natale, il contadino ammazza il maiale”; “Santa Lucia vorrei del pane ma pane non ho, digiuno mi sto”;Santa Lucia, cu l’ucchji pizzuti fami truvà ‘na cosa pirduta””Pe’ Santa Luzì la fira i fa, e al ragàzi ai raghéz la piè a gli dà; “santa Lucia fami artruvà ‘na cosa mia”; “Pe santa lux cui ti accarezza cchiù di quantu soli o t’ha ‘ngannatu o ngannari ti voli.”

Bydif

ps:l‘orazione non l’ho scritta in gerco antico delle campagne umbro per facilitare la lettura a chi passa.