I cantaPassione

 

cantapassion

I Cantapassione sono questuanti muniti di organetto e triangolo o tamburello che nella settimana santa, al pomeriggio, fanno il giro delle case a cantare e suonare “la passion de Cristo”. Tali canti, per lo piu in dialetti tipici del luogo, un tempo erano diffusissimi, oggi un po’ meno, tuttavia resistono al tempo e tramandano una cultura rituale orale rappresentativa della storia in modo esorcizzante in virtù di un radicamento popolare fortissimo in specie nella società rurale. Nelle mie rimembra giovanili infatti, c’è tutta una aspettativa devozionale di accoglienza dei Cantapassione partecipativa che non sostituiva la liturgia pasquale canonica anzi ne rafforzava la comprensione, in quanto testimonianza di fede in spirito espressivo semplice e al contempo vivo documento narrativo di un Cristo amico che tramite terra e cielo dava protezione e sicurezza. C’è da dire che i canti traggono origine da inequivocabili riti magico-pagani, legati alla fertilità e alle stagioni, con funzione di scongiuro- propiziatorio, in particolare di inverno-primavera come morte-rinascita della terra, per assonanza morte- Resurrezione confluiti a poco a poco nella narrazione evangelica da rendere non solo popolare la passione di Cristo ma anche assai simbolicamente aderente alla vita faticosa della gente comune, si può dire come fosse una liturgia a sostegno del corpo e dello spirito nelle croci umane da portare e sopportare. Tra i vari testi-canti-narrativi dei fatti evangelici della morte-rinascita, portati musicalmente alla gente dai Cantapassione, il sottostante Le ventiquattr’ore” o “Orologio della Passione”, senz’altro è il più popolare ed esplicito dei giorni della passione di Cristo, poichè ripercorre in ventiquattro immagini, ora per ora, il processo, la crocefissione, il martirio e la resurrezione di Cristo:

Prepàrati all’un’ora
quest’è l’ultima cena
e con faccia serena
così Geoù parlò
e con faccia serena
così Gesù parlò →
Disse sarò tradito
disse sarò negato
e Giuda disperato
rispose io non sarò
e Giuda disperato
rispose io non sarò
Alle tre i sacramenti
istituisce allor
e a lor tutti contenti
‘l suo corpo dispensò
e a lor tutti contenti
‘l suo corpo dispensò
Alle quattro si mosse
con grande compassion
alle cinque nell’orto
il buon Gesù andò
alle cinque nell’orto
il buon Gesù andò
Alle sei il Padre Eterno
dal re dei cieli andò
alle sette nell’orto
la turba lo menò
alle sette nell’orto
la turba lo menò
Alle otto una guanciata
al buon Gesù toccò
alle nove schiaffeggiato
allor Giuda si turbò
alle nove schiaffeggiato
allor Giuda si turbò
Alle dieci carcerato
il buon Gesù andò
quando che fu accusato
suonava l’undicior
quando che fu accusato
suonava l’undicior
Alle dodici Pilato
le mani si lavò
alle tredici di bianco
vestiro ‘l salvator
alle tredici di bianco
vestiro ‘l salvator
Alle tredici di bianco
vesitro ‘l salvator
con una canna in mano
per dargli più dolor
con una canna in mano
per dargli più dolor
Coronato di spine
fu alle quindicior
dalle tempie divine
il sangue suo versò
dalle tempie divine
il sangue suo versò
Legato alla colonna
fu alle sedicior
battuto e flagellato
per Dio fu un gran dolor
battuto e flagellato
per Dio fu un gran dolor
Alle diciassettore
la penna sua adoprò
per la brutta sentenza
che al buon Gesù toccò
per la brutta sentenza
che al buon Gesù toccò
I chiodi e i martelli
per lui si preparò
in croce il Redentore
all’or diciotto andò
in croce il Redentore
all’or diciotto andò
Alle diciannovore
testamento donò
Gesù pieno d’amore
Giovanni a sé chiamò
Gesù pieno d’amore
Giovanni a sé chiamò
Alle venti da bere
chiedeva il salvator
gustando aceto e fiele
solo per ‘l peccator
gustando aceto e fiele
solo per ‘l peccator
Suonando le ventuno
la testa sua chinò
quell’alma santa e pura
all’Eterno Padre andò
quell’alma santa e pura
all’Eterno Padre andò
Alle ventidueore
la lancia lo passò
con ferro e con parole
la costola gli piagò
con ferro e con parole
la costola gli piagiò
Alle ventitréore
di croce lo levò
Maria con gran dolore
in braccio lo pigliò
Maria con gran dolore
in braccio lo pigliò
Alle ventiquattrore
Gesù al sepolcro andò
solo per nostro amore
e a tutti ci salvò
solo per nostro amore
e a tutti ci salvò
Di sette giorni intanto
Gesù risuscitò
con gloria festa e canto
all’eterno padre andò
con gloria festa e canto
all’Eterno Padre andò.

ventiquattrore

In armonia di spirito buon Venerdì Santo

bydif

 

I cantaPassioneultima modifica: 2018-03-30T10:44:53+02:00da difda4
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