Archivio tag: renzi
Un po’ d’ironia
Qui, oggi è una magnifica giornata di sole. Per godermelo ho fatto una lunga passeggiata in campagna. Come farne a meno. Non capita spesso, in questa grigia pianura, avere in autunno giornate così invitanti, da andarsene a zonzo in maniche corte. Mentre girovagavo come una bimbetta sotto i raggi del sole ho potuto pure godermi l’arrivo di tante specie di uccelli. Esemplari rari che approdano in questa terra per svernare o nidificare nell’Oasi Celestina. Credetemi è stata una vera goduria camminare e poter respirare un’aria profumata di aratura. Era così deliziosa che mi sembrava sentir quella di cioccolato! Mi ha messo addosso tanta allegria che m’ha fatto voglia di un po’ d’ironia e…per far sorridere un po’ chi passa nel blog ecco qua 4 vignette se non d’ironica attualità almeno di allegra opinione dovuta a un…colpo di sole…
Un salutone e buon week hend
by dif
Ice Bucket Challenge
Ice bucket challenge, una mania estiva da vip, o uno spot benefico? Secondo l’ispiratore Pete Frates, ex capitano della squadra di baseball del Boston College, colpito dalla Sla quando a metà luglio, ispirandosi a alcuni rituali da spogliatoio sportivo, ha lanciato la sfida via Twitter, diventata virale grazie alla rete, è uno spot benefico. Tant’è che funziona come una variante aggiornata della famosa catena di sant’Antonio, cioè: si fa un autogavettone gelato, si filma, si posta, si fa una donazione, si lancia una sfida, almeno a tre persone, queste hanno 24 ore di tempo per ripetere e filmare l’auto secchiata gelata da postare su internet, donare un contributo pro SLA, invitare altri a ripetere e così via. La “sfida della secchiata di ghiaccio”, è infatti il fulcro per fare una donazione alla Als Association, una organizzazione no profit americana che promuove campagne di sensibilizzazione per raccogliere fondi e finanziare la ricerca. Fin qui direi una iniziativa, diventata mania mondiale, divertente e nobile se non fosse che … Se è vero che ad oggi con l’autodoccia gelata le donazioni hanno superato i 40 milioni di dollari ma in Italia sono ferme a quota 33 mila euro e quasi tutte provenienti da anonimi cittadini direi che per certi “nostri vip” (Vip? Uhm, forse ma smemorati, distratti e tirchi) invece è solo un vanitoso giochino scaccia noia, una mania estiva per mettersi in mostra e guadagnare visibilità.
Anche il nostro premier Matteo Renzi nominato da vari vip come Fiorello e Jovanotti, ieri sera, scalzo e in tenuta blu, si è fatto il gavettone e rispettando le regole, prima a ricordato S. Borgonovo che ha insegnato che la battaglia contro la SLA prima di tutto è una battaglia di dignità, poi ha sfidato R. Baggio, Livoli,un medico suo amico, e, con una mossa da vero furbetto per tenere alto il volume e concentrata su se la popolazione, tutti i direttori di media e giornali. Voglio credere che almeno il Renzuccio so tutto, prometto tutto, tanto non ci rimetto non si sottrarrà al rito della beneficenza, tuttavia se non lo facesse …spero ardentemente che la secchiata gelata che si è tirato in testa gli sbolla un po’ di boria egocentrica!
Non so se la mania dell‘Ice bucket challenge, in italiano secchiata gelata in testa, che ha contagiato i cosiddetti vip in tutto il mondo, su Wikipedia c’è una lista, si esaurirà con la calura estiva. Calura che poi qui non c’è mai stata! Quello che so che Wired si è preso la briga di calcolare che nel giro di 35 giorni tutti gli abitanti della Terra, compresa me, si saranno rovesciati un autogavettone gelato sia a pro Sclerosi Laterale Amiotrofica sia come fenomeno virale contagioso. Vero che le statistiche matematiche non tengono conto delle difficoltà singole, specie sui territori, ma… se fosse vero…Cavoli a quante teste surriscaldate in giro per il mondo servirebbe una bella secchiata d’acqua gelata!
Bye bye
dif
RENZOPOLI
E così, in vero stile retrò l’ingordino Renzi si è sbarazzato del suo rivale “fratello” politico e ha formato la sua renzopoli governativa. Ma ce la farà a restare quattro annetti sulla poltrona sgriffignata con cianciette ipocrite di amor patrio? No. La poltroncina tanto agognata e conquistata con scorciatoie palazzopole non reggerà ne al peso della sua irruenza sculettatoria del faccio meglio tutto io, ne agli assalti segaiolideidestropredoni, ne ai tarliscavaiolipentastellati che aspirano a banchettare indisturbati. In fondo non c’è da meravigliarsi se non durerà a lungo sul tronetto. Come si dice “chi la fa l’aspetti” E lui l’ha fatta grossa! Ho l’impressione per non dire certezza che non dovrò aspettare tanto per assistere a un “gelido passamano” di campanellina di Renzopoli a…..??? tecnopoli?svernapopulis? grillopoli? nonnopoli?.…..nohoeh……facciamo seriopoli…sennò ci scappa rivoluzionopoli…..al momento voglio pensare al meglio…
augurando una buona settimana di renzibuongoverno a tutti
un caloroso ciao
Dif
PD CONTRA PD?
In “casa” democratica oggi finalissima, pare senza sorpresa, del duello mortale per la leadership della poltrona di palazzo Chigi tra l’aggressivo Renzi e il recalcitrante Letta. Anche se non è la prima volta che in casa PD si silurano a vicenda – è successo a Prodi e a Veltroni – questo PD CONTRO PD di oggi resterà nella memoria come un brutto spettacolo di manovre di palazzo a scopi meramente d’ingordigia protagonista. Certo agli italiani questo cambio di “culo” a palazzo Chigi è venduta come una necessità per il loro bene. Molti lo sperano, ma pochi ci credono. Perché? Perché è facile riempirsi la bocca di parole che toccano le problematiche vere che molte famiglie, aziende, giovani e meno giovani drammaticamente vivono giorno dopo giorno sulla propria pelle, ma è assai difficile realizzarle specialmente quando si mette al primo posto se stessi. Cosa potrà fare di meglio e di più Renzi rispetto a Letta con una maggioranza così composita? Ha forse la bacchetta magica o poteri soprannaturali? Macché ha solo la voglia di grinfiare ancor più il suo successo, venuto dalle primarie, per paura che gli sfugga. Altrimenti, perché sfiduciare il premier di un governo a maggioranza relativa del suo stesso partito? Per il bene dell’italia e dei suoi abitanti? Magari fosse vero! L’ambizione è ottima per competere e arrivare da vincitori al traguardo, ma se si accoppia con la fretta…facile che diventa strabica. E allora che cambierà da domani o post domani questo fratricida duello? Cambierà facce e “culi” sulle poltroncine ma purtroppo non cambierà “verso” ne all’Italia ne agli italiani!!!
Un saluto a chi passa
dif