ITALIA; ATTENTO A QUEI DUE !

La motivazione che mi ha spinto ad aprire il blog è venuta dal desiderio di trovare risposta ad una  incognita che mi tormenta, un incognita che in determinati momenti mi extrapola dalla realtà per inserirmi non so bene in quale realtà se parallela o d’un mondo surreale caduco che la mia volontà manifesta non cerca e non vuole, poichè la recepisce come una violazione intima. In parte ho già accennato in post precedenti  che dentro la mia “capoccia” frullano notizie  di avvenimenti che poi trovano riscontro concreto, sarei veramente felice se qualcuno potesse spiegarmi se può accadere, in che modo e per quale ragione. Anzi sarei pronta a sottopormi a esperimenti che mi diano una risposta razionale a quanto d’irrazionale mi accade senza che mi prendano per un’aliena o peggio! Tutta questa premessa per arrivare al dunque, ai fatti odierni collegati al G20 in corso a Londra. Cosa c’entra?  C’entra con le informazioni d’una mia “trasvolata” irrazionale che risale a 20 anni fa e che di seguito riporto in forma abbreviata per non essere indigesta.

…”Ci sarà una crisi mondiale irreversibile, modificherà gli equilibri codificati dei sistemi socio-politico-economico imperanti, le supremazie di certi stati saranno affossate, dovranno sorbirsi un lungo periodo traumatico, oscuro e rischioso per tante vite umane. Stati negletti acquisiranno un potere impensabile oggi. In Europa Italia, Francia e Germania avranno molti incontri per arginare i danni della crisi nei propri e altrui paesi. Francia e Germania vorranno essere gli stati guida, tollereranno l’Italia per la sua dislocazione geografica ma non saranno leali. All’inizio l’Inghilterra convocherà alcuni stati con l’intento di approdare a soluzioni che impediscono rischi di rivolte interne e salvino le economie dei paesi travolti da un marasma con origini intrigate e difficilmente chiaribili. L’intenzione sarà buona, i patti stabiliti appariranno solutivi. Ma non sarà così per fatti imprevisti e per interventi sotterranei di alcuni stati ostili a ristabilire il potere precedente. La Francia vorrà avere un ruolo principale col sostegno della Germania. insieme metteranno in atto una serie di strategie mirate ad assumere un potere forte al quale gli altri stati dovranno sottostare. L’Italia si darà un gran da fare con tanti incontri importanti che torneranno utili in seguito. Sembrerà che Francia e Germania siano sintonizzate e agiscono in armonia, invece sarà una lotta per accaparrarsi una supremazia di merito nel dettare regole e condizioni a vari livelli, prima la spunterà la Francia ma alla fine sarà la Germania con un colpo di mano appoggiato da alleanze con stati dell’est, ( Russia?)gli riuscirà perchè nel frattempo avrà messo in atto una serie di misure interne capaci di surclassare tutti gli altri stati comunitari, la Francia rimarrà in un ruolo subordinato, tuttavia il suo potere non sarà d’egemonia assoluta ma impedirà agli altri stati di agire liberamente sulla scena politica e nelle iniziative interne. Ci saranno sommosse in tanti stati e poi rischi di guerra fomentati da dissidi (Arabia, Africa, Iran?)nell’area medio-orientale. L’Europa dovrà mettere in  piedi un  esercito comunitario per mandare un messaggio di forza istituzionale facendo capire che è pronta a fronteggiare azioni violente. La Germania vorrà essere in testa per controllarle e dare le direttive. L’Inghilterra sarà abbandonata al suo destino e alle lotte interne per tirarsi fuori dalle difficoltà sarà costretta a ripiegare su se stessa. Verrà considerata un pericolo che impedisce all’Europa di riprendersi  una supremazia nella scena mondiale. L’Italia per virtù della sua diplomazia, l’area geografica che occupa sarà l’unica a tener testa a Germania e Francia. Solo l’unità delle forze politiche gli permetterà di non crollare e di mantenere e rafforzare il suo potere. Contribuirà ad un processo di pace fra stati extraeuropei, diventerà il “PONTE” di dialogo e d’incontro diplomatico fra stati africani, alcune aree asiatiche alleate fra loro e pericolose, stati americani ed Europa. Questo “ponte” diplomatico sarà l’unica scappatoia al rischio di conflitto armato. E’ affidato all’Italia il ruolo di perno sul quale ruotano  i destini di tanti, è attraverso di essa che in extremis si potrà raggiungere un alleanza che resisterà ponendo fine a diatribe vecchie.”

Attento Italia a quei due, non ti fidare, collabora ma vigila, vigila a 360°!!! Hai compreso il messaggio!!

Sarà vero?  ho sognato? Sta di fatto che ieri nel sentire che Francia e Germania erano in dissidio con il G20 ho trovato il coraggio di scrivere mettendomi alla berlina del blog. Arriveranno  le cose che ho scritto come messaggio d’avvertimento? O ..sono matta? Chi può dirlo!

BADILATE

L’abbondante nevicata mi ha costretta ad armarmi di pala e uscire in cortile a spalare. La mia vicina era già lì che borbottando tirava badilate furiose. Ho pensato che la neve l’aveva infastidita costringendola per senso civico a spalare. Così le ho tirato una voce dicendole che l’avrei aiutata. Ma che aiutarmi! Non ho bisogno d’aiuto, ho tanta rabbia in corpo che sarei in grado di spalare un ghiacciaio. E giù badilate a destra e a manca. Allora le ho chiesto chi aveva scatenato le sue furie. Chi? Ma come non hai sentito le belle notizie? Sono il ceto medio, sono ricca.. con 17m euro l’anno in due capito la presa per i fondelli delle misure sbandierate? E giù badilate. Poi, ci si è messo pure il “cavaliere” : ceto medio mantenete il vostro tenore di vita. !  !    E giù badilate, quasi ho avuto paura. Ti pare che rinunciare a tutto, fare i salti mortali per sbarcare il lunario sia un tenore di vita? Devi forse andare in giro a chiedere l’elemosina o rubare nel super mercato per essere aiutato? E giù badilate.

Chiaro che non intendevano sganciare niente, altrimenti avrebbero detassato almeno  le tredicesime a lavoratori dipendenti e pensionati, tanto perchè era Natale, invece niente. Oddio, a voler essere sinceri qualcosina a quelli che vanno a ravanare nei bidoni della spazzatura l’hanno concessa! E giù badilate.. tanto per darsi arie di fare qualcosa. …Ma.. non era più dignitoso dirci : gente i soldi non ci sono, arrangiatevi magari mangiate sterco e datevi da fare per sopravvivere! Non ti pare!

Vuoi scommettere che se gli aiuti sono dati sul reddito dichiarato i soldi finiscono nelle solite tasche di chi evade e non in quelle di noi poveri Cristi che ci ammazziamo di fatica per mantenerci onesti? E giù badilate ancor più furiose.

 Non ho risposto, primo perchè ho avuto timore di prendermi una badilata, poi perchè non sapevo cosa risponderle. A forza di spalare mi son venuti i calli ma questo è il meno in confronto a cosa ci aspetta.

Crisi della furberia

In questi giorni tutta l’attenzione è puntata sul cataclisma che ha investito i mercati finanziari e da ogni parte analisti economici, opinionisti, politici ecc. si sprecano a dire la loro, con decifrazioni farcite con falso entusiasmo o banale catastrofismo sull ‘incognita della crisi.  Oggettivamente nessuno è in grado di dare una spiegazione esauriente su dove condurrà il ” crollo” e quali scenari muteranno nel sistema politico-economico mondiale poichè nessuno è in grado di mettere insieme il ” PATRIMONIO SMISURATO DI CARTACCIA” che il vento ha sparpagliato su tutto il pianeta, incalzato dalla furia di gente senza etica  che mirava a creare un sistema diabolico nel quale meno si capiva e meglio si truffava.  Con questo non voglio dire che tutti hanno le stesse responsabilità, qualcuno è caduto nella trappola di ” colossi d’argilla” per eccesso di fiducia, in qualche caso per  spregiudicatezza nell’affidarsi a ciò che circolava senza farsi tante domande. Certo in un mondo dove il guadagno facile è il motore trainante non ci si preoccupa se la carrozzeria supporta la velocità e il carico, quindi il minimo che capita è lo sfascio!

Adesso che il congegno macchinoso si è scassato tutti si sbracciano e corrono per ripararlo ma ormai poco o nulla si può fare, almeno per certe economie la rovina è irreversibile,  i milioni di dollari cacciati prolungheranno l’agonia, non basteranno a riempire un pozzo senza fondo. Di certo l’Italia avrà delle difficoltà ma il buon senso della gente comune che non si è lasciata prendere dal ” sacro fuoco dell’arte finanziaria” perchè ogni euro lo guadagna con sudore e sacrifici, arginerà i danni. Infatti, se il nostro sistema bancario non è solo un castello di carta macera lo deve a quanti hanno poco, lo deve a quelli che si alzano all’alba e vanno a letto stanchi morti, a quelli che lottano sette giorni su sette, agli sfruttati e non agli sfruttatori. Che la gente comune ha più buon senso di certi economisti e politici lo si vede nel modo di comportarsi di quest’ultimi, invece che rimboccarsi le maniche e darci di gomito mettendo da parte il protagonismo , non fanno altro che scendere in piazza, girare qua e là per dire cose trite e ritrite, scagliarsi l’un l’altro, insomma predicano, predicano e razzolano sempre nella stessa aia come le galline !! Almeno avessero il buon gusto di non tirare fuori la stessa solfa che la gente non arriva alla fine del mese per giustificare la pochezza di contenuti propositivi e la mancanza di obiettività.